Inizia così la conferenza stampa di questa settimana, a seguire venti secondi di silenzio e amara delusione. "Eccoci rientrati a casa, apprendo con molta amarezza l'ufficialità del risultato che mi era stato anticipato da Mister Lamante come una presa in giro tra lo sgomento generale. Abbiamo fatto un regalo enorme al team Zeta, i tre punti erano in mano nostra eppure siamo riusciti a rovinare la nostra stessa festa".
Sarà già tempo di cene in casa Azazi? Qualcosa non va, è l'unica certezza.
"Il reparto più criticato questa volta ha risposto alla grande" continua il Mister, "ma non è stato supportato dal resto della squadra che sempre aveva ben svolto il suo lavoro". L'allenatore arriva così a prendere decisioni dure, e decide di mettere sul mercato il mai amato ne voluto Lichtsteiner, per il quale ha dichiarato "si accettano offerte di ogni tipo", e attacca gli Squillo (in particolare Mister Lamante) dicendo che "c'è chi vince 1-0, 0-0 (anche questo risultato sotto un certo aspetto è una vittoria), e così via sempre di misura e non subendo mai gol, autoproclamandosi grande fantallenatore, e chi invece con la sorte ci gioca a scacchi". Ma attenzione a sottovalutarli, l'Azazi vende sempre cara la pelle.
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